Cyber sicurity, un rischio per te, la tua famiglia e la tua azienda. Come migliorare la protezione dei dati e la Cyber sicurity da uno dei crimini più diffusi nella nostra società sempre più tecnologicamente orientata.

Cyber sicurity. 

Lo sapevi che nel 2015 il Cyber crime è diventato il secondo tipo più comune di frode economica che colpisce le aziende canadesi? Da allora, gli incidenti di sicurezza informatica continuano ad aumentare per intensità e frequenza in tutto il mondo.

Un primo passo importante per gestire una difficoltà è conoscerla. Dunque, una buona comprensione del rischio informatico è un primo passo importante per combatterlo. Ma perché si parla di rischio informatico?

La tecnologia continua a svilupparsi in modi sorprendenti e talvolta allarmanti. Oggi siamo abituati a gestire le nostre relazioni personali e familiari, i nostri orari di lavoro e le nostre decisioni aziendali, attraverso il supporto di strumenti tecnologici sempre più sofisticati.

Capita ormai a tutti di affidare per comodità e per maggior precisione, le nostre questioni più importanti a device sempre più evoluti e connessi al web. Questo aumenta le nostre prestazioni e migliora l’organizzazione della nostra azienda. Ecco perché di questo fenomeno dobbiamo cogliere tutti gli aspetti indiscutibilmente positivi. Una comunicazione sempre più veloce ed empatica, una gestione dell’agenda personale, familiare e aziendale decisamente più puntuale, precisa e interattiva. Per non parlare della condivisione sempre più allargata e rapida di dati fondamentali.

Il valore dei nostri dati e della nostra privacy

Molto spesso, tuttavia, capita che privati e imprenditori sottovalutino l’importanza dei dati immessi in rete. Spesso non si pensa che quei dati potrebbero divenire appetibili per un hacker o per chiunque desideri carpirli senza il nostro consenso, e per finalità diverse, non sempre chiare. Questo è un errore perché, invece, ognuno di noi ha qualcosa di valore che può attirare veri e propri attacchi sul proprio sistema informatico o su quello aziendale.

proteggere i dati della famiglia

E’ dunque fondamentale tenere conto che la sicurezza dei dati è divenuto un aspetto imprescindibile. Una prospettiva che riguarda tutti: il privato che voglia tutelare se stesso e la sua famiglia, e le imprese, dalle più piccole anche a carattere familiare fino alle più grandi.

Da qui dobbiamo partire per attivare un insieme di strategie che aumentino e migliorino la tutela della sicurezza dei nostri dati a tutti i livelli.

Cosa si intende per rischio informatico e perché preoccuparsene?

Il rischio informatico o cyber risk è ormai uno dei fenomeni più diffusi che minacciano la nostra privacy, la nostra vita personale, quella della nostra famiglia e i dati della nostra azienda. Si tratta di un accesso non consentito, alle informazioni sensibili.

Questi accessi “forzati” possono provocare conseguenze anche molto gravi, dal furto di dati personali e ransomware, allo spionaggio aziendale.

Cyber sicurity: chi è l’hacker

Il termine hacker deriva dal verbo “to hack“: “tagliare“, “sfrondare“, “sminuzzare” e si riferisce all'”attività di saldare circuiti dalle strane sembianze” (Wikipedia). Negli anni e con l’evolversi delle tecnologie informatiche, ha esteso il suo significato. Dunque, “comporre insieme vari programmi, con poco rispetto per quei metodi o procedure usati nella scrittura del software “ufficiale”.

A quale scopo? Per migliorare l’efficienza e la rapidità del software già impostata ed evitare che il computer diminuisca le sue impostazioni per i troppi dati immessi. Ecco che a questo punto la radice originaria si estende e assume il significato di, sempre citando Wikipedia, aprirsi un varco, appunto, fra le righe di codice che istruiscono i programmi software”.

L’hacker è, dunque, colui che utilizza le proprie competenze informatiche per trovare il sistema di estenderne l’utilizzo…e da qui a compiere un’attività illegale il passo è breve.

Cosa possiamo fare per diminuire il rischio informatico

Diverse sono le best practices che possiamo seguire per non “finire in trappola”. Vediamone insieme solo alcune tra le tante:

  • Conoscere bene i regolamenti in materia di Cyber security e le leggi sulla privacy, per adottare una strategia adeguata in quanto competente.
  • Redigere un elenco di tutti i sistemi, i dispositivi e i software in uso in casa, in famiglia, e/o in azienda.
  • Individuare un referente che si occupi di coordinare le varie attività di gestione e protezione dei dati e dei sistemi informatici.
  • Essere sempre formato e informato sui rischi “in agguato” per raggiungere un livello ottimale di Cyber sicurity.
  • Installare anti-virus di rete e anti-malware su tutti i software personali, familiari e aziendali.

  • Effettuare periodicamente il back-up e accertarsi di disporre di dispositivi e software aggiornati. La mancanza della possibilità di aggiornarli, espone le reti informatiche a grossi rischi.
  • Cambiare spesso le password, meglio se “efficaci” e non condivise, per mantenere alto il livello di sicurezza.
  • Attenersi e pretendere accessi diversificati per ogni utente, ognuno con la propria password.

Come dicevamo, questi sono solo alcuni dei consigli da seguire per proteggersi con più efficacia, ma già seguire questi ci renderà, se non vincenti, certamente previdenti!

Cosa fare subito dopo una violazione dei dati?

Allora, cosa possiamo fare per proteggere i nostri dati e quelli dei nostri familiari? Quali strategie possiamo adottare per tutelare la nostra azienda da un rischio così grande? Ci sono informatici, tecnici e avvocati, specializzati proprio in questo tipo di crimine, che sapranno aiutarci a prevenire attacchi indesiderati e a tutelarci qualora se ne venga colpiti.

Tuttavia, è sempre più complicato prevedere invasioni di questo tipo nonostante tutte le precauzioni. Nella malaugurata evenienza, consigliamo, quindi, di presentare regolare denuncia alle forze dell’ordine e di rivolgersi senza esitazione ai professionisti del mestiere.

…e prevenire per ridurre o azzerare i rischi?

Come abbiamo detto, nonostante le più serie tutele dal punto di vista informatico, può rimanere comunque il rischio di incorrere in pericolosi “ladri di dati”. Per questo è importante affrontare il problema anche con il nostro consulente assicurativo di fiducia.

Proprio per evitare queste spiacevoli situazioni, Assireno ha pensato anche a questo tipo di “incidente” e con la Polizza “Cyber risk” è in grado di tutelarti contro i rischi informatici. Le soluzioni proposte coprono sia la vita privata che quella professionale.

La Polizza “Cyber risk” di Assireno

La problematica degli attacchi informatici è senz’altro destinata a peggiorare con l’aumentare delle competenze dei criminali informatici che adotteranno approcci e attacchi sempre più sofisticati e imprevedibili. Consapevole di questa verosimile previsione, Assireno ha “progettato”, insieme ad esperti del settore, una copertura assicurativa per proteggerci dai rischi legati alla vita online, sia a livello personale che professionale.

La copertura della Polizza tutela, solo per fare alcuni esempi, dal Cyber bullismo, ai malware, alle numerose problematiche legate allo shopping on line, fino al furto della propria identità on-line. E la lista delle coperture è ancora molto lunga.

Cyber risk: caratteristiche della Polizza di Assireno

L’obiettivo di base della Polizza  di Assireno è quello di difendere la reputazione on-line del contraente con coperture anche più estese. Capita, solo per fare un esempio, che sia necessario rimuovere eventuali contenuti lesivi pubblicati on-line, sia su internet che sui profili socialLa tutela della polizza consiste nel rimborso delle spese sostenute, necessarie per rimuovere i contenuti lesivi. Rimborsi previsti anche per operazioni di flooding che poi spesso richiedono, a loro volta, interventi tecnici, a volte molto costosi.

Inoltre, di frequente, si rendono necessarie azioni legali di rivalsa, con un professionista sempre al nostro fianco, contro l’appropriazione indebita di attività digitali e per gli acquisti on-line. La Polizza di Assireno prevede rimborsi estesi anche alla famiglia del contraente.

La protezione dei dati e il valore della nostra privacy, esige un’attenzione molto accurata e competente. Tuttavia, nel caso in cui si verifichino comunque attacchi invasivi o lesivi dei dati privati o aziendali, la Polizza Cyber risk offre un aiuto concreto e fondamentale per evitare che le informazioni vengano diffuse.

E se volessimo tutelare anche i nostri figli dal rischio o dai danni del cyber bullismo? A tutto ciò ha pensato Assireno con la polizza “Cyber risk”! Il valore aggiunto di questa polizza consiste proprio nella capacità di declinarsi sulle più specifiche esigenze del contraente: protezione dei dati personali, privacy personale o aziendale, reputazione on-line…compresa quella dei nostri figli.